L’immortale del matto dell’opera
Ci troviamo in un’epoca storica molto importante nel mondo degli scacchi. La FIDE non è ancora nata, però gli scacchi competitivi iniziano a diventare importanti, anche mondialmente. Dopo pochi anni, il primo campione mondiale riconosciuto ufficialmente sorgerà, però dal nulla.
Un largo percorso ha mosso gli scacchi dall’India fino all’Africa settentrionale, e finalmente sono arrivati in Spagna, dove nacque il gioco moderno degli scacchi e si difuse in tutta L’Europa. Con le nuove regole inventate in Spagna, gli scacchi si difussero piano piano, senza avere molta importanza, fino al secolo XIX.
Durante questo secolo sono nati i primi grandi giocatori con un gioco moderno, diciamo simile al nostro. Prima ancora della nascita dei campioni mondiali ufficiali e molto prima della nascita della FIDE, il primo genio moderno Paul Morphy batte i suoi opponenti senza molta fatica, anche contro quelli più forti. Questo è uno degli esempi più conosciuti: il matto dell’opera.
Come sempre, iniziamo con la solita impostazione della scacchiera…