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Capablanca – I fondamenti degli scacchi (offerta)

Luglio 26, 2024

I fondamenti degli scacchi – Capablanca: il libro migliore per imparare su ogni aspetto negli scacchi

Capablanca scrisse questo grandissimo libro (i fondamenti degli scacchi) per insegnarci a tutti come iniziare a diventare degli scacchisti. Non per insegnarci a muovere i pezzi o tutte le altre regole dentro e fuori della scacchiera (come quando utilizziamo l’orologio), ma per insegnaci a diventare dei veri scacchisti, dei giocatori di scacchi che sanno quello che fanno dentro una scacchiera.

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i fondamenti degli scacchi, Capablanca

Capablanca

i fondamenti degli scacchi, libro Capablanca

Il grandissimo Capablanca nacque a Cuba, Spagna, 1888. Fin dalla sua più tenera infanzia mostrava segni di sapere giocare a scacchi, per giunta giocare bene.

Quando era ancora bambino e aveva meno di dieci anni (non si conosce la data precisa) a lui piaceva guardare come suo padre, un militare, giocava a scacchi contro un’altro militare. Imparò a giocare a scacchi soltanto guardandoli.

Poi, essendo ancora bambino, il padre si rese conto del genio che (per il momento) nascondeva e lo portò a giocare delle partite simultanee in una club di scacchi: non perse nemmeno una partita.

È evidente che fin da bambino conosceva bene i fondamenti degli scacchi

I fondamenti degli scacchi – rassegna

Quello che ci è piaciuto di più è come Capablanca parla su ogni aspetto degli scacchi. I fondamenti degli scacchi è un libro molto breve, però in cui tutto quello che c’è è ben spiegato. Anche se non ci aspettavamo altro da un campione mondiale riconosciuto dalla FIDE, bisogna dire che Capablanca non solo sapeva giocare a scacchi, ma sapeva anche scrivere.

Capablanca mostra la sua genialità scrivendo su principi -o fondamenti- con poca estensione teorica o analitica, il che rende perfetto il libro per chi sta ancora iniziando a leggere libri sugli scacchi. Visto chi è l’autore forse non è necessario dirlo, ma è un libro ottimo per tutti i livelli, anche se specialmente per i neofiti nella letteratura scacchistica.

Grazie alla poca teoria spiegata in questo libro, i fondamenti degli scacchi, i lettori otteniamo anche un’altro (e grosso) vantaggio: tutto quello che Capablanca scrisse su questo libro, è ancora del tutto utilizzabile per scacchisti di basso e alto livello. Questa fu la genialità di Capablanca: lui condensò le cose più importanti e le spiego bene in un libro breve, che ancora raccomandiamo di leggere.

È curioso come Capablanca pensava che si dovesse imparare a giocare a scacchi: iniziando dai finali. Questo è qualcosa che abbiamo sicuramente dimenticato gli scacchisti del presente, però bisogna sempre sentire quello che dicono (o, in questo caso, dicevano) i grandi giocatori.

Proprio per questo, Capablanca inizia il libro parlando molto brevemente dei finali, poi del medio gioco, e finalmente delle aperture. Sempre che spiega qualche concetto utilizza un esempio pratico, partendo da una posizione reale dentro la scacchiera. Così il lettore può praticare e ricordare tutto quello che ha letto.

Appena dopo inizia a spiegare concetti un po’ più profondi, di nuovo iniziando con i finali, dopo con il medio gioco, dopo con teoria generale e finalmente parla sulla strategia, utilizzando sempre esempi di finali di partite di scacchi.

Così, I fondamenti degli scacchi spiegano l’essenziale del gioco degli scacchi, prima in maniera quasi superficiale e dopo in maniera più approfondita, facilitando che il lettore si ricordi di tutto, e non a memoria, ma grazie agli esempi.

Il libro finisce con 14 analisi fantastici di partite che ancora oggi sono “partite modello”. Si analizzano aperture giocate ancora oggi, come la partita spagnola o la partita spagnola variante Ruy López.

Nel analisi, come in tutto, Capablanca ci mostra la maniera migliore per imparare da una partita, e come sempre lo fa il più brevemente possibile, senza perdere professionalità ne dettagli.

Per questo, raccomandiamo ai lettori di leggere e studiare questo bel libro: I fondamenti degli scacchi.

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Studiare I fondamenti degli scacchi

È importante per ogni giocatore -sia principiante o meno- studiare con dei libri per avere un buon materiale con cui prepararsi.

Come sempre, oltre a leggere i libri, noi raccomandiamo di ricevere delle lezioni di scacchi. La cosa migliore per imparare qualsiasi disciplina è avere un professore che sappia su quella disciplina e sappia anche spiegare bene, proprio come i nostri professori.

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